Filippo Paolasini, Andrea Caimmi e Filippo Mantoni della compagnia Asini Bardasci saranno in residenza dal 5 al 14 novembre a Villa Nappi per la creazione del nuovo progetto artistico La Gita. Io seduto accanto a te.
La residenza si inserisce all’interno del Progetto Residenze 2025 di Inteatro nell’ambito del Centro di Residenze R.A.M.

Un viaggio comico e romantico. Tre potenziali protagonisti di una gita di provincia si incontrano, in una location suggestiva che stimola gioco, il palcoscenico. Filippo Paolasini, Andrea Caimmi e Filippo Mantoni immaginando di essere seduti, proprio come in una gita in pullman, fra canzoni, aneddoti e “splin”, ci condurranno attraverso un viaggio dove l’importante non è la meta, ma il trascorrere del tempo uniti, creando una comunità, scambiandosi emozioni, ricordi, vita. Liberamente ispirato a Piccoli suicidi tra amici, gli artisti in residenza indagheranno la costruzione di un testo e la sua consecutiva messa in scena contemporanea, spazio vuoto e lavoro sul corpo, voce e testo.

Asini Bardasci è una compagnia teatrale nata a Mondavio (Pu) nel 2016 vanta importanti riconoscimenti come Menzione a Scenario infanzia 2018 con lo spettacolo Fratellino e Fratellina ed è vincitrice del bando NDN (Network Drammaturgia Nuova) con lo spettacolo con grande sprezzo del ridicolo. Da alcuni anni è in tour con ciao amore ciao, un’inchiesta su Luigi Tenco spettacolo con cui ha all’attivo oltre 30 repliche dal 2020 nei circuiti teatrali italiani. Presto debutterà con un nuovo lavoro sul teatro per le nuove generazioni Il lungo viaggio di Cip e Tigre spettacolo di circo-teatro in collaborazione con la compagnia Duo Kaos.

Filippo Paolasini è attore e regista nel 2011/12 con lo spettacolo Cuore – come un tamburo nella notte ha ricevuto la candidatura come miglior attore under 35 ai Premi UBU. Ha collaborato con Sotterraneo, Factory teatro e attualmente è Presidente dell’Associazione Asini Bardasci

Andrea Caimmi è attore diplomato alla Scuola di Teatro di Bologna e la Laureato in Lettere Moderne. In teatro ha lavorato con Walter Pagliaro, Massimo Navone, Leo Muscato e molti altri. Nel 2018 è Telegin in Uno Zio Vanja adattamento da Cechov di Letizia Russo, regia Vinicio Marchioni. Ha vinto il Premio Enriquez per un Teatro di Impegno Civile scrivendo e interpretando lo spettacolo KORPUS POLSKI. Ha lavorato in tv e fiction con Camera Cafè, Piloti, Don Matteo 8. Per il cinema è stato il padre di Silvia ne Il Giovane Favoloso, diretto da Mario Martone.

Filippo Mantoni è attore diplomato all’Accademia Teatrale di Roma “Sofia Amendolea” con 110/110, laurea triennale in “Arti e Scienze dello Spettacolo” (Università La Sapienza – Roma) e laurea magistrale in “Ricerca Storica e Risorse della Memoria” (Università di Macerata). È diretto da Fabio Omodei in The Garden of Dreamt Circles spettacolo in lingua inglese, selezionato in 10 Festival Internazionali e vincitore di 7 Premi Miglior Spettacolo.
Come attore lavora, tra gli altri, con Luigi Moretti (Il Terzo Incomodo – 2018, Antigone – 2019), con Victor C. Vitale e Franco Oppini (L’Italia chiamò – 2022); lavora anche come regista e autore di spettacoli teatrali di prosa (Casina di T.M. Saluto, Edipo il Re di Sofocle, E Fuori Piove di Filippo Mantoni) e opere digitali e interattive con Collettivo Collegamenti, di cui è fondatore insieme a Francesca Berardi. Tiene corsi di formazione teatrale e comunicazione presso Istituti Superiori e presso l’Università Politecnica delle Marche.
Direttore artistico di InSuasa Festival (2017 a oggi) e direttore organizzativo di Centro Teatrale Senigalliese (dal 2018 al 2021) e di Bacajà Festival Internazionale del Teatro Popolare (2018 e 2019).