Continua il programma di residenze artistiche a Villa Nappi. Dal 13 al 17 settembre Inteatro ospiterà l’artista Glen Çaçi, che lavorerà sulla performance Cascare dal sonno, selezionata come rappresentante della Regione Marche al festival Ammutinamenti.

CASCARE DAL SONNO

(Tratto dal libro di Jean Luc Nancy)

Ideato e creato da: Glen Çaçi, Elaborazione suoni: Andrea Fulco, Disegno luci: Andrea Saggiomo, Interpreti: Glen Çaçi, Grazie a: Giulia Ferrato, InTeatro Polverigi, Comune di Loro Piceno.

Cascare dal sonno è la dove il mio mondo incontra quello di Nancy. Dove il sé si annulla e il tempo si ferma, o meglio, diventa qualcos’altro: un sogno, un sogno lucido.

Progetto che nasce dalle notti insonne nella campagna silenziosa. Silenzio che può fare paura, lo stesso silenzio che cerco di affrontare in questo studio e cerco di far affrontare anche a chi mi guarda. L’aver scoperto Nancy  ha fatto si che quelle sensazioni che non si possono spiegare prendessero corpo, diventassero concrete, e concretamente Cascare Dal Sonno. In questo progetto, il mio irrazionale sensazionale incontra il razionale freddo e tagliente di Nancy. Studio in cui ho cercato e cerco di non fare niente, lasciando cosi che parli il mio stesso corpo senza che l’Io interferisca, come in una sorta di dormiveglia. È come se avessi trovato il modo di decifrare le varie sfaccettature del mio Io più intimo.

Se l’avessi scritto io l’avrei chiamato “Insonnia”, ma non l’ho scritto io, e sono contento perché  non sarei mai stato capace di descrivere in modo cosi brillante una parte del mio  mondo.

“È possibile che il mondo oggi sia così: senza sonno né veglia. Che dorma in piedi, che vegli assopito”- J.L. Nancy

Cascare dal sonno vuole essere una reale scansione del tempo attraverso il quale il corpo cambia, si trasforma, o meglio si adagia ad un cambiamento che viene da se, e per questo inevitabile.

Non una storia ma un intreccio di elementi (testo, suoni, musica e corpo) che a loro volta daranno vita a immagini che possono ricondurre lo spettatore agli altri elementi, creando cosi in modo indiretto una connessione e se vogliamo un filo conduttore.

Il water come luogo di intimità, silenzio, pensieri, preoccupazioni, progetti. Ma soprattutto unico luogo di sottrazione ad un ritmo infernale che la vita di ogni giorno ci propone.

“.. e cosi scopri di essere fragile come le ali di una farfalla, come le gambe di una cavalletta.  Cercando di spiccare il volo mi accorsi di non avere le ali e rimasi inesorabilmente a terra”.- g.ç.

Glen Çaçi nasce  a Tirana, Albania, il  2 novembre del 1979, città dove vive fino al 2000 occupandosi principalmente di musica. Dal 2001 vive in Italia dove ha cominciato il suo percorso artistico prima come artista circense, poi come attore e in fine come danzatore performer.

Ha studiato con Yves Lebreton, Tony Clifton Circus, Maurizio Lupinelli, Silvia Rampelli, Masaki Iwana, Gustavo Frigerio, Chiara Frigo, Geraldine Pilgrim. Segue tuttora un percorso formativo di scrittura per la danza creativa con Raffaella Giordano.

Ha collaborato con i Tony Clifton Circus, Andrea De Rosa, Compagnia Babbaluck, Taverna Est, Andrea Saggiomo, Chiara Frigo.

Segnalazione speciale premio Scenario 2005 con Taverna Est, Vincitore con la compagnia Andrea Saggiomo di Nuove Sensibilità 2007 e Cantieri Teatrali di Fabbrica Europa 2009.

Ha partecipato a vari festival, Santarcangelo dei Teatri, Drodesera, Volterra, Fabbrica Europa, Festival internazionale del Teatro a Lugano, Biennale dell’arte a Napoli, Teatro Studio di Scandicci. Cascare dal Sonno è il suo primo lavoro da solo.