Dal 18 al 23 dicembre, il corografo Simone Donati sarà ospite per una residenza creativa volta allo sviluppo del suo nuovo progetto artistico CASHAPONA.
La residenza si inserisce all’interno del Progetto Residenze 2022 di Inteatro, nell’ambito del Centro di Residenze R.A.M., in collaborazione con AMAT e Teatri di Civitanova.
Il progetto Cashapona che significa “palma che cammina” nasce da un tentativo di analisi e assimilazione di aspetti unici e affascinanti della natura con un particolare sguardo alla natura della foresta amazzonica peruviana, ad alcune abitudini, meccanismi di sopravvivenza e di relazione simbiotica che piante e animali mettono in atto. In Cashapona, questi aspetti vengono ricercati nei corpi e nel movimento dei performer, per creare una performance da eseguire in spazi urbani, naturali o spazi teatrali utilizzati in modo non usuale. l’ipotesi del sociobiologo Edward Wilson dice che gli esseri umani sono biologicamente predisposti a cercare il contatto con le forme naturali e viventi costituendo un primo passo per decentrarsi da sé stessi e provare un senso di affiliazione con gli altri esseri viventi (empatia). In un momento storico in cui serve più empatia e maggiore sensibilità a temi legati all’ecologia e alla cura dell’ambiente, si tenta di mettere in luce il legame esistenziale che c’è tra natura e uomo, spesso trascurato e poco armonico, proponendo anche similitudini tra le relazioni esistenti in natura e quelle che intercorrono tra le persone nella società in cui viviamo. Tra gli elementi presi in considerazione c’è anche la contrapposizione tra le linee pulite, geometriche e perfettamente rette tipiche degli spazi urbani e la fluidità e sinuosità presente in natura e nelle sue forme, ricercata nel movimento. Cashapona vuole essere una parentesi sospesa, un momento di riflessione, di connessione e condivisione di spazi, in cui chi osserva può decidere di effettuare un viaggio interno assieme a quello dei performer.
Coreografia Simone Donati
Musica Atmo Music Productions
Danzatori Francesca Merolla, Stephen Quildan, Sotiria Koutsopetrou
Aiuto con la drammaturgia Taner Ünalgan
Simone Donati si diploma nel 2014 alla Rambert School of Ballet and Contemporary Dance di Londra ottenendo un Bachelor of Arts con First Class Honours. Lavora poi con acclamate compagnie e coreografi della scena come Balletboyz, Protein Dance, Russell Maliphant, Contact Dance Company, Mir Dance Company, B’cause Dance Company, Richard Chappell Dance, eseguendo lavori di Ivan Pérez, Javier De Frutos, Russell Maliphant, Ivgi & Greben, Antonin Comestaz, Roy Assaf, Fabio Liberti, Giuseppe Spota, Maura Morales, Luca Silvestrini, Pontus Lidberg, Liam Scarlett e altri. Simone inizia a coreografare nel 2012 alla Rambert School e alcune sue creazioni sono state rappresentate al Lilian Baylis studio, al Linbury theatre, al Cloud Dance Festival di Londra, al Teatro Bonci, all’Inteatro Festival di Marche Teatro e al Musiktheater Im Revier in occasione della serata #EmbraceYourself della MIR Dance Company. È uno dei vincitori del bando “In A Landscape” di Danscapes 2022. Fin dall’inizio della sua carriera, si concentra sull’insegnamento a danzatori pre-professionisti e professionisti, tenendo lezioni e workshop che includono floorwork, contact, improvvisazione, release e approfondimenti sulla ricerca coreografica e sull’anatomia. Senza concentrarsi solo sull’estetica, l’intento di Simone è quello di privilegiare la comunicazione di un messaggio o l’analisi di un argomento e di affrontare temi in cui gli spettatori possano vivere un’esperienza insieme agli interpreti, ponendosi domande su se stessi in relazione all’argomento trattato o addirittura essendo parte integrante dell’esperienza. Queste sono alcune delle organizzazioni/istituzioni per cui ha tenuto lezioni e workshop: Ballet am Rhein Dusseldorf, Mir Dance Company Gelsenkirchen, Rambert School – Trinity Laban – DanceWorks – The Place – Santa Barbara University – Alberta Ballet di Calgary – Ateneo Danza summer course – Agora coaching project – Centro ArteMente – Balletboyz company e Balletboyz Dancers course – DanzarTeatro Padova, Luz Siedlce, the Evening Space Malta, YGP Italy e altri. Durante la sua permanenza a Londra, Simone ha partecipato e contribuito allo sviluppo di progetti di danza inclusiva come “Dance Together”, “Richmond Project” e “Parkinson’s Can Dance”, aiutando le persone affette da disabilità a connettersi con la danza e il movimento. Simone è il creatore e direttore artistico di Indomita e co-direttore artistico di Atmo Music Productions.