Le ali non si sottraggono

Elisa Spina – Alessandro Baro

PRIMO STUDIO
9 e 10 luglio | Parco di Villa Nappi, ore 20

movimento e coreografia Elisa Spina
composizione sonora e musica dal vivo Alessandro Baro
costumi Elisa Spina
sostegno alla produzione Compagnia Naturalis Labor
con il sostegno di Inteatro Residenze, Marche Teatro, Red Frames + studios

Se partiamo da questa carne che respira, se ci aggrappiamo con i denti a questa percezione da archeologia da spolverare ogni giorno, abbiamo almeno la possibilità di essere qui, alcuni attimi di meraviglia, per poi sparire di nuovo tra i fumi dei pensieri. Se queste ossa vengono ascoltate capita che lascino scorgere sprazzi di figure antiche, animi di altrove, ci siete veramente?
I due interpreti si pongono in uno stato corporeo di ascolto radicato nella percezione.
L’atmosfera è intima, fatta di un tempo disteso e cura del gesto.
Il suono risveglia una creatura che si stacca dalla superficie della terra e respira. Le si posa un velo sul volto dando vita ad una figura senza tempo che tesse fili invisibili.
Insieme tendono un arco coreografico sonoro che incalza nel ritmo affondando nelle radici delle sonorità popolari, la chitarra acustica vibra e il respiro si fa danza.

Una preghiera, tra le macerie di sé e del mondo per piantare gesti nuovi.
“Mio totale tondo comprensivo, figlio e origine,
Salice dei salici del mondo, cupa cavità del verde nido,
Nodo principe dell’albero, mio maestro:
la rivolta in questo tempo sarà il fiato. 

La rivolta in questo tempo sarà il fiato, la riappropriazione del sensibile nel quotidiano.‘’

Silvia Secco, Scritture bianche

biglietti intero € 10,00 – ridotto € 8,00

Elisa Spina (Ancona,1994) Dopo gli studi di Psicologia in Italia si laurea nel corso B.A. Tanz presso la Folkwang Universität der Künste, in Germania (2015-2019). Dal 2018 lavora come danzatrice e performer in Italia e all’estero per Isabelle Wenzel (fotografa), Compagnia Naturalis Labor, Balletto Civile, Compagnia Bellanda, Tanztheater Wuppertal Pina Bausch.
Al momento collabora con Olimpia Fortuni, Pierandrea Rosato, Compagnia Naturalis Labor, e porta avanti la sua ricerca come autrice. È parte di un collettivo formato da artisti di vario genere (da Italia, Francia e Belgio) che si occupa di azioni sociali e formazione.
Guida incontri di consapevolezza corporea e movimento, in particolare rivolti alle donne. Conclude a luglio 2024 la sua formazione grazie alla borsa di studio di DA.RE. dance research diretto da Adriana Borriello a Roma e attualmente studia presso l’Istituto Europeo di Shiatsu a Firenze.
Molto interessata agli specchi, alle danze tradizionali tra cui Flamenco, Tango e Tarantella, all’ Alexander Technique, allo Shiatsu, elementi che combina per sperimentare pratiche di svelamento del Sé.
Alessandro Baro (Ancona, 1993) Si avvicina alla musica all’età di undici anni, studia chitarra acustica ed elettrica spaziando tra vari generi come folk, funk, jazz e approfonditamente il blues. A 18 anni si trasferisce a Dublino (2013) e inizia a lavorare come artista di strada. Torna in Italia nel 2015 (Bologna) dove compone tre album in lingua inglese (“Old stone”, “Where the waves break”, “In between” con la band Oozy Woods). La sua crescita artistica è segnata dall’incontro con il maestro della percussione ‘Dhol’ Pappu Sain nel 2017 in Pakistan. Inizia la collaborazione con la danza nel 2018 partecipando come musicista alla call ERT Bologna “100 passi quasi”. Nel 2021 perde l’uso della mano sinistra a causa di una lesione al nervo radiale. Durante la progressiva ripresa approfondisce la ricerca vocale e l’uso dei live electronics (delay, riverberi, distorsori, loop station, campioni di suoni naturali). Ad ora attivo nel progetto Convergenze con Rocco Del Pozzo (duo di sperimentazione musicale tra le radici della musica folk e live electronics). In pubblicazione il primo EP “PRIMA DEL TEMPO” in lingua italiana.
È parte di un collettivo formato da artisti di vario genere (da Italia, Francia e Belgio) che si occupa di azioni sociali e formazione. Approfondisce lo scambio con la danza occupandosi della conduzione musicale di vari laboratori come: contact improvisation, danzaterapia per disabili, laboratori di ricerca su corpo e movimento, lezioni di danza e performance.