Giorgia Nardin è in residenza creativa presso Villa Nappi con All dressed up with nowhere to go dal 26 al 31 gennaio. Prima opera coreografica per più danzatori, All dressed up with nowhere to go è il punto di partenza per l’idea di tragitto e per quelle trasformazioni che un ambiente ed un corpo subiscono durante un percorso. Nardin crea una scrittura coreografica che vuole cogliere le trasformazioni del movimento e le contraddizioni a esso insite. La coreografia diventa una mappa che traccia l’itinerario da seguire. A partire da una gestualità quotidiana il corpo è libero di deviare verso territori inesplorati disegnando nuovi paesaggi da attraversare ma senza conoscere mai il suo punto di arrivo.

Il corpo rivela ciò che resta della transizione, è pura pelle, fremente e pulsante, sotto la quale lo sguardo dello spettatore scruta il disegnarsi del cambiamento.

All Dressed Up With Nowhere To Go vuole indagare il momento della transizione, ricercando lo stato necessario per intraprendere un percorso in costante divenire.
Il disegno coreografico diventa la mappa che traccia l’itinerario da seguire, da cui si è liberi di deviare, definisce i paesaggi da attraversare ma non la linea d’arrivo.
Quando la volontà è quella di sviscerare i momenti di transizione, il corpo può solo rivelare ciò che resta di essi.
Rimanendo esposti, sospesi e aperti, questi corpi offrono agli occhi di chi guarda l’essenza di questo cambiamento, che pulsa sotto pelle.

Di Giorgia Nardin
Con Marco D’Agostin, Sara Leghissa
Processo di ricerca Amy Bell, Marco D’Agostin, Sara Leghissa, Giorgia Nardin
Editing musicale e ambienti sonori Luca Scapellato
Disegno luci Matteo Fantoni
Fotografie Alice Brazzit
Costumi Edda Binotto

Vincitore di Premio Prospettiva Danza 2013
Sviluppato nell’ambito di ChoreoRoam Europe 2012
Sviluppato nell’ambito di B Project 2013
Sostenuto da CSC – Bassano del Grappa, Graner – Mercat de les Flors Barcelona, La Piccionaia – I Carrara – Teatro Villa dei Leoni, La Conigliera – Resana, Inteatro – Polverigi, Teatro Fondamenta Nuove – Venezia, Arearea – Udine.