Chiara Frigo sarà in residenza a Villa Nappi dal 22 al 27 aprile per lavorare al suo ultimo progetto West End.
West End è una rivisistazione della tradizione del Vaudeville e dei suoi elementi più significativi, al fine di celebrare con la leggerezza necessaria e salutare l’ormai probabile declino dell’Occidente.
Attraverso una performance, Ballroom, ispirata ai balli di sala, si cerca anche il coinvolgimento della comunità per unire il contributo poetico e nostalgico ad una regia contemporanea e dare forma ad uno spettacolo che è profondamente radicato nella loro memoria. La sala da ballo come luogo d’incontro in un’atmosfera di intrattenimento impregnata di ricordi, amori e passioni vissuti, oppure osservati da una sedia posta sull’altro lato della stanza.

Coreografa e performer, Chiara Frigo lavora in Italia e all’estero.
Esordisce come coreografa nel 2006 con il solo Corpo in DoppiaElica, con cui vince il terzo premio al 10° Festival Choreographers Miniatures di Belgrado. Con il solo Takeya vince il premio GD’A Veneto Anticorpi XL 2008 ed è selezionata all’interno del network europeo Aerowaves.
Partecipa a numerosi progetti internazionali: Choreoroam nel 2009, progetto di ricerca coreografica sviluppato attraverso residenze sostenute da 6 importanti centri europei; nel 2010 è impegnata in un progetto internazionale tra Operaestate Festival Veneto e SNDO – Amsterdam ed è invitata con Takeya al Creative Forum ad Alessandria d’Egitto; viene invitata a condividere un percorso di ricerca coreografica tra Italia e Canada, nella prima edizione del progetto Tryptich (Operaestate Festival, Circuit-Est Centre Chorégraphique di Montréal, Dance Centre di Vancouver).
La sua creazione Nonsostare è finalista del premio Equilibrio 2010 ed è stata sostenuta da Amat (Teatro Annibal Caro di Civitanova Marche), Inteatro Polverigi e Duncan 3.0.
Nel 2011, è stata impegnata nella nuova creazione Suite-Hope, selezionata tra i vincitori del bando Residences 2011 de La Caldera – Barcelona, vincitrice del bando REFORM/Danza – Pim off 2011/2012 e sostenuta da CSC – Centro per la Scena Contemporanea – Operaestate Festival. Suite-Hope è stata inoltre selezionata nel network Anticorpi XL (versione breve) e nel network europeo Aerowaves 2012.
Attualmente è anche impegnata in un progetto nato dalla collaborazione con il coreografo canadese Emmanuel Jouthe. La piece debutterà ad Aprile 2013 al Teatro Agora di Montréal nell’ambito del Festival Tangente.