Dal 24 aprile all’8 maggio, Villa Nappi ospita in residenza la giovane danzatrice e coreografa Iole La Sala per sviluppare il suo nuovo progetto artistico “Re-Body”.

Il ricordo Un ricordo può attingere a una storia, a un racconto, un vissuto, un’esperienza. Può nascere giocando o facendo sul serio, può appartenere a quello che sei oggi o a chi è stato te nel passato. Esiste qualcosa al di là del nostro controllo che ha creato chi siamo, la nostra vita oggi; o qualche memoria lontana di cui non sempre siamo a conoscenza. Queste memorie ci strutturano e ci modificano, rendono giustizia oppure ci contraddicono. Tutto sedimenta e stratifica: siamo costruzione dei respiri degli altri, vento in tempesta, delle furie mai soffiate, siamo i passi lenti o veloci di chi fu.

Iole La Sala sì è laureata presso l’Accademia nazionale di danza indirizzo contemporaneo con il massimo dei voti e la lode, con un saggio finale intitolato: Le memorie del corpo. Ha svolto percorsi formativi all’estero presso la Maqamat dance Theatre ( Libano ) e presso Uniti Space, performing arts Kuala Lumpur (Malaysia) e svolge performance con grandi nomi della danza contemporanea tra cui Helder Seabra (Wim Vandekeybus, Sidi Larbi Chercaoui), Kristina Alleyne (Akram Khan, Wim Vandekeybus), Anton Lachky (Puzzle work). Iscritta al Biennio indirizzo contemporaneo, attualmente frequenta il Master di I livello Tecniche di improvvisazione “Cantiere Infinito” presso l’Accademia Nazionale di Danza. Dal settembre 2019 danzatrice presso la Transition dance company (London).