venerdì 21 giugno 2019
Teatro della Luna – Polverigi

CHIARA FRIGO HIMALAYA DRUMMING prima nazionale

HIMALAYA si ispira alla “Montagna” come archetipo universale del sacro. Dalle più antiche tradizioni simboleggia l’asse che determina le direzioni dello spazio organizzato e collega i tre mondi: divino, umano e infero. HIMALAYA si inserisce in una personale ricerca rivolta ai temi della spiritualità nell’arte, e rappresenta il ritorno della coreografa sulla scena. Un ritorno a casa, all’indagine sul movimento e allo stesso tempo un modo per esplorare nuove pratiche. Questo lavoro riflette su come una coreografia si possa trasformare in un’esperienza ritmica collettiva.
Immersi in un’atmosfera in cui dialogano movimento, luce e suono, sentiamo il richiamo di un “altrove” che a volte riusciamo a raggiungere.

coreografa e performer Chiara Frigo
suono live Bruce Turri (batteria)
disegno luci Moritz Zavan Stoeckle
musica Steve Reich

produzione Zebra Cultural Zoo (Venezia)

co-produzione Scenario Pubblico/ Cia Zappalà (Catania), Dance Base Edimburgo (UK), Pim Off (Milano), CSC Bassano del Grappa (Vicenza), Centro Nave Santiago del Cile

Chiara Frigo coreografa e performer, sviluppa il proprio interesse artistico nell’ambito della danza contemporanea e della performing art. Laureata in biologia molecolare, nel 2006 la sua prima creazione Corpo in DoppiaElica vince il terzo premio al Festival Choreographers Miniatures di Belgrado. Takeya vince il premio GD’A Veneto ed è selezionato all’interno di Anticorpi XL e del network europeo Aerowaves. Takeya viene presentato in più di 50 città. Nel 2009 è invitata a partecipare a Choreoroam, un progetto di ricerca coreografica sostenuto da Operaestate Festival Veneto, The Place (UK), Dansateliers (NL), Dansescenen (DK), Paso a 2-Certamen Coreográfico de Madrid (ES), Dance Week Festival (HR). Dal 2010 è impegnata in progetti internazionali nati da collaborazioni tra Operaestate Festival Veneto, SNDO di Amsterdam, Circuit Est di Montreal, Dance Center di Vancouver e il Creative Forum di Alessandria d’Egitto. Suite-Hope vince il bando Residences 2011 de La Caldera (Barcellona) ed è uno dei cinque lavori scelti per rappresentare l’Italia al Fringe Festival di Edimburgo 2012. When We Were Old, una collaborazione internazionale con il coreografo canadese Emmanuel Jouthe, debutta al Festival Tangente di Montreal e presenta la prima europea a Romaeuropa Festival DNA. Ha creato West End e Ballroom all’interno del progetto europeo Act Your e nel 2017 crea una coreografia per il Balletto di Roma, Stormy, ispirata al tema delle migrazioni. Nello stesso anno inizia a lavorare al suo nuovo solo, Himalaya_drumming, un lavoro che inaugura un periodo di ricerca sui temi della spiritualità nell’arte, ed è vincitore del bando Acasa, progetto di Residenze a cura di Scenario Pubblico (Catania), del bando Citofonare Pim Off (Milano) e del bando per le residenze del Dance Base di Edimburgo (UK).

Friday 21st June 2019
Teatro della Luna – Polverigi

CHIARA FRIGO HIMALAYA DRUMMING première

Himalaya is inspired by the “Mountain” as a universal archetype of what is sacred. Ever since the most ancient traditions, it has been the axis that has set directions in the organised space and has connected the three worlds: divine, human, and the underworld. The climb to the top is the heart of every undertaking, and the connection between the base and the top is like closing the loop. In every climb there is a moment to be in a base camp, enjoy what happened before, and gather out strength for what is coming up next. One source of inspiration is Mount Analogue of René Daumal, a novel that is both bizarre and allegorical, detailing the discovery and ascent of a mountain, which can only be perceived by realising that one has travelled further in traversing it than one would by travelling in a straight line. This work will investigate how a choreography piece can turn into a ritual, using music scores by composers of the 20th century.

choreography and performer Chiara Frigo
live sound Bruce Turri (drum)
light design Moritz Zavan Stoeckle
music Steve Reich

production Zebra Cultural Zoo (Venice)

co-production Scenario Pubblico/ Cia Zappalà (Catania), Dance Base Edimburgo (UK), Pim Off (Milano), CSC Bassano del Grappa (Vicenza), Centro Nave Santiago del Cile

Chiara Frigo, coreographer and performer, developes her work in the field of contemporary dance and performing art. Graduated in molecular biology, in 2006 her first creation Corpo in DoppiaElica is awarded the third prize at 10th Festival Choreographers Miniatures in Belgrade. Takeya is awarded the first prize at GD’A Veneto Anticorpi XL and is selected in the dance network Aerowaves. Takeya is presented in more than 50 cities. In 2009 she is invited to Choreoroam, a choreographic research project supported by CSC Bassano, The Place (UK), Dansatelier (NL), Dansescenen (DK), Paso a 2-Certamen Coreografico Madrid (ES), Dance Week Festival (HR).

Since 2010 she is engaged in international projects generated from the collaboration between Operaestate Festival Veneto, Canada (Circuit-Est of Montreal, Dance Center Vancouver), SNDO (Amsterdam) and she is invited to perform at the Creative Forum of Alexandria in Egypt. Suite-Hope, supported by La Caldera Barcelona, is selected in Aerowaves 2012 and is one of the five works chosen for the Italian Dance Platform in Edinburgh. When We Were Old, an international collaboration with quebecois choreographer Emmanuel Jouthe, premiere at Festival Tangente/Theatre L’Agora in Montreal and is presented at DNA Romaeuropa Festival. She created West End and Ballroom within the european project Act Your Age and she has recently premiered Stormy, a choreography for Balletto di Roma.